What’s happened?
Sono disponibili i primi risultati dell’Osservatorio di NE Nomisma Energia, che ha l’obiettivo di monitorare la transizione dalla tutela al libero mercato, raccogliendo continuativamente scelte, preferenze e consapevolezza dei consumatori domestici di energia e gas.*
Nello specifico…
Questa ricerca continuativa di NE si struttura in 5 sondaggi a cadenza quadrimestrale e viene sottoposta a 3.000 cittadini, con l’intento di osservare i cambiamenti provocati dall’aumento di consapevolezza e di determinare le strategie di vendita più efficaci, cioè quelle che comportano un cambio di atteggiamento da parte del cliente.
Dai risultati della prima survey emergono dei dati poco rassicuranti: infatti solo il 30% dei clienti in tutela è consapevole che tra poco più di un anno il mercato della maggior tutela cesserà di esistere. In particolare è poi emerso che ben il 25% del campione non sa quanto spende per la propria bolletta della luce (il 29% per quella del gas) e che il 34% dei cittadini aventi forniture già nel libero mercato sta prendendo in considerazione di cambiare nuovamente il fornitore.
Due dati molto incoraggianti sono stati l’alta sensibilità al consumo razionale e un interesse importante all’acquisto di un veicolo elettrico come prossima vettura.*
Come si pone AGSM nei confronti dei cittadini?
AGSM ha avviato da tempo una campagna informativa sulla fine della tutela, con l’obiettivo di fornire informazioni e spiegazioni con serietà e trasparenza al cittadino non ancora pienamente consapevole di quello che accadrà con l’eliminazione del mercato tutelato. È fondamentale infatti dare al cliente tutti gli strumenti per poter effettuare consapevolmente una scelta sul libero mercato.
AGSM ha inoltre recentemente stretto un accordo con le ACLI Provinciali di Verona per diffondere la portata della campagna informativa e dare perciò un ulteriore punto di riferimento al cittadino che desidera saperne di più.
LINK UTILI:
Campagna informativa fine tutela
* fonte: “retail, solo il 30% dei clienti è informato della fine della tutela”, quotidianoenergia.it